A chi è dedicata Tutti i miei ricordi di Marco Mengoni? L’ultimo singolo dell’artista è un vero e proprio viaggio nel tempo.
Marco Mengoni è tornato sulle scene musicali con un album che sta riscuotendo grande successo, ovvero Materia (Pelle). Al suo interno c’è il singolo Tutti i miei ricordi, una canzone estremamente malinconica, che induce a profonde riflessioni. Scopriamo a chi è dedicata e qual è il significato.
A chi è dedicata Tutti i miei ricordi di Marco Mengoni?
Tutti i miei ricordi è l’ultimo singolo di Marco Mengoni, scritto in collaborazione con Alessandro La Cava, Roberto Casalino e Dario Faini. Il brano, contenuto all’interno del nuovo album intitolato Materia (Pelle), è un vero e proprio viaggio nel tempo, che aiuta l’artista a prendere coscienza del suo passato.
“Forse io, ho troppi strappi ancora da coprire
Forse io, sto per tornare al punto di partenza
Se ho messo in pausa la mia vita, era soltanto per capirla
E non mi importa di star bene“.
Con una certa malinconia, Marco racconta ciò che ha dovuto affrontare nel passato e si coglie anche un riferimento alle separazioni. I ricordi lo aiuteranno ad andare avanti, “saranno un ancora agganciata al cielo” perché “tu c’eri quando correvamo contro il tempo“.
“Ho visto cose per quello chе sono davvero
Scambiato spesso acciaio e argеnto per oro
Mi chiedo cosa credi
Cosa chiedi, cosa pensi
Non ci sei più“.
Mengoni, così come tutti noi, ha preso degli abbagli, ha scambiato lucciole per lanterne. Tutto, però, è servito per farsi “spalle forti“.
“Tutti i miei ricordi, saranno la mia schiena contro il vento
Tutti i miei ricordi, saranno un ancora agganciata al cielo
Tu c’eri quando, tu c’eri quando
Correvamo contro il tempo, ora siamo fuori tempo“.
A chi è dedicata Tutti i miei ricordi? Marco Mengoni non l’ha rivelato, ma ipotizziamo che sia stata scritta pensando al passato e all’importanza che hanno i ricordi, anche quando fanno male.
Ecco il video di Tutti i miei ricordi:
Tutti i miei ricordi: il significato
Tutti i miei ricordi di Marco Mengoni ha un significato molto profondo. L’artista ha sottolineato che “racconta dell’importanza del passato, e di quei ricordi che saranno ‘contro vento’ di fronte al futuro“. D’altronde, è impossibile guardare avanti senza pensare a ciò che è stato, senza essere in qualche modo influenzati dal proprio vissuto.